Giflex, Ucima e Amaplast presentano nota congiunta al MIMIT

3 Luglio 2025

Giflex, Ucima e Amaplast hanno presentato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy una nota congiunta con l’obiettivo di richiedere che le risorse del Piano Transizione 5.0 possano sostenere interventi di revamping, ovvero modifiche parziali ai macchinari esistenti, senza l’obbligo di sostituzione integrale, al fine di adeguarle ai nuovi imballaggi innovativi, più sostenibili.

 

  • Giflex rappresenta i produttori di imballaggi flessibili destinati al confezionamento di prodotti alimentari, pet food, igiene personale e farmaci, rappresentando l’80% del mercato nazionale in termini di volume e valore (oltre 4 miliardi di euro di fatturato);
  • Amaplast è l’Associazione che rappresenta i principali costruttori italiani di impianti, macchine, attrezzature e stampi per la lavorazione delle materie plastiche e della gomma. (oltre 4 miliardi di euro di fatturato);
  •  Ucima è l’Associazione che rappresenta l’Associazione dei costruttori italiani di macchine automatiche e tecnologie per il confezionamento e l’imballaggio di tutti i settori industriali, dall’alimentare all’industria del tabacco, dal farmaceutico al chimico, dal cosmetico all’industria della carta (oltre 9 miliardi di euro di fatturato). I tre settori costituiscono una filiera industriale fortemente integrata, che ogni giorno lavora in sinergia per garantire qualità, sicurezza e innovazione al sistema produttivo italiano.

 

I tre settori costituiscono una filiera industriale fortemente integrata, che ogni giorno lavora in sinergia per garantire qualità, sicurezza e innovazione al sistema produttivo italiano. Si tratta di eccellenze riconosciute del Made in Italy, con una proiezione internazionale consolidata e un impatto occupazionale e tecnologico che attraversa più territori e settori strategici.