Il messaggio portato avanti da Giflex e sostenuto dalle testimonianze dei relatori presenti al nostro congresso di maggio si basa sulle nuove frontiere della sostenibilità nel settore dell’imballaggio flessibile. Vogliamo promuovere un approccio scientifico, integrando tecnologie innovative, e non lasciare che le decisioni che impattano direttamente sulle nostre industrie della filiera vengano prese partendo da assunti che sono molto lontani da evidenze scientifiche chiare e dimostrate.
Guardiamo al futuro, cogliendo la sfida di pensare al 2030 come un anno di svolta in cui l’imballaggio flessibile sarà progettato in modo intrinsecamente riciclabile. Attribuiamo grande importanza alla valutazione dell’impatto ambientale dei nostri prodotti attraverso la misurazione del ciclo di vita (LCA). Il nostro impegno è focalizzato sul trasformare ogni imballaggio flessibile in una preziosa risorsa attraverso il riciclo. Guardiamo con grande interesse a tecnologie innovative come il riciclo chimico che ci consento di ridurre l’utilizzo di materie prime vergini e di andare verso una reale economia circolare.
Siamo determinati a guidare il cambiamento verso un futuro più sostenibile per il nostro settore e per l’ambiente.