PPWR: l’approfondimento di Giflex_20 dicembre 2022

2 Febbraio 2023

È online la registrazione del Webinar che Giflex ha organizzato lo scorso dicembre sul PPWR, Packaging and Packaging Waste Regulation, il provvedimento più importante degli ultimi anni per impatto sul settore del packaging.

A confermarlo le reazioni contrarie che si sono registrate sia a livello governativo che confindustriale e la grande preoccupazione per l’industria del packaging a seguito del rilascio della prima bozza presentata dalla Commissione Ue lo scorso 30 novembre.

La discussione è ancora aperta ma i tempi per l’approvazione del Regolamento non lunghissimi. I deputati europei, infatti, sono in scadenza nel 2024, anno in cui i cittadini Ue andranno al voto per eleggere il nuovo Parlamento. Ragion per cui, il provvedimento dovrà seguire un iter abbastanza spedito se si vuole arrivare all’approvazione prima delle prossime elezioni. Le rappresentanze industriali si sono già dichiarate come parte attiva per intervenire sulla fase emendativa del provvedimento.

Il webinar, diviso in due parti, si è aperto con un intervento di Lucia Lamonarca, responsabile della Comunicazione, la quale ha illustrato i contenuti e gli strumenti dell’attività di comunicazione per rafforzare il posizionamento e la visione di Giflex sul nuovo regolamento e dialogare con istituzioni e stakeholder chiave. A seguire, l’intervento di Stefano Consonni, Advocacy and Lobbying Senior Consultant di FB&Associati, ha descritto il contesto in cui il nuovo regolamento ha preso forma evidenziando lo storytelling utilizzato dalle ONG ambientaliste e dalle rappresentanze industriali per influenzare il processo decisionale. Uno dei punti più contestati dall’industria riguarda l’analisi di impatto del provvedimento. Secondo le imprese non ci sarebbero evidenze scientifiche che il modello proposto porti più benefici ambientali rispetto al lavoro che le aziende stanno già facendo sulla transizione sostenibile dei propri imballaggi. L’intervento di FB ha tratteggiato l’iter legislativo della misura mostrando le varie possibilità di intervento in cui Giflex può far valere la propria posizione. A chiusura della prima parte, il Segretario di Giflex Italo Vailati ha illustrato le criticità del Regolamento relativamente al settore degli imballaggi flessibili commentando la percentuale di contenuto minimo riciclato negli imballaggi in plastica, gli obiettivi di riutilizzo, il regime di responsabilità estesa del produttore e la nuova etichettatura con regole omogenee sulla raccolta differenziata.

La seconda parte ha visto il confronto tra Alberto Palaveri, Presidente di Giflex, Francesca Stevens, Segretario Generale di Europen (Associazione europea che rappresenta la value chain del packaging con un orientamento all’ambiente e alla sostenibilità) e Riccardo Cavanna, Presidente di UCIMA (Associazione che rappresenta i produttori di macchine confezionatrici per il packaging). Lo scopo del dibattito, al centro della strategia di sviluppo di Giflex, è stato quello di creare alleanze tra organizzazioni che rappresentano la filiera del packaging tra Italia ed Europa per capire come meglio lavorare insieme nelle prossime settimane in cui il regolamento sarà discusso dal Parlamento e dal Consiglio Ue.