Giflex (Gruppo Imballaggio Flessibile di Assografici), vuole portare all’attenzione la difficile situazione congiunturale che rischia di provocare la paralisi del settore con conseguenti pesanti ricadute sulle filiere a valle e in particolare sul settore alimentare principale mercato di sbocco del packaging flessibile.
A un 2021 complesso per i rialzi dei prezzi e le difficoltà di reperimento delle materie prime, si sono aggiunti la crescita dei prezzi energetici e i recenti accadimenti internazionali, che hanno spinto ancora più in alto i costi di tutte le materie prime e portato le bollette energetiche a livelli mai visti.
Se non sarà possibile trovare una soluzione che permetta quantomeno di stabilizzare la situazione, il rischio è che molte aziende del settore non siano in grado di fare fronte agli impegni presi, determinando una mancanza di imballi che renderà difficoltoso il confezionamento di molti prodotti alimentari.
Di seguito il comunicato stampa completo:
CS – Rischio interruzione fornitura di imballaggi flessibili