Tutto pronto per il Congresso Giflex, la tradizionale due giorni del Gruppo Imballaggio Flessibile che titola l’edizione autunnale “Imballaggio flessibile, minimalista per natura”.
“Un titolo che riflette il valore del nostro packaging. Il minimalismo è una filosofia e uno stile di vita che predilige l’eliminazione del superfluo per concentrarsi su ciò che porta reale valore. Per noi rappresenta la risposta all’innovazione sostenibile. Pesiamo poco, consumiamo poche materie prime, offriamo un rapporto peso imballaggio/contenuto ottimale, produciamo poca CO2”. Con queste parole il Presidente, Alberto Palaveri, anticipa i temi che saranno al centro del congresso che ufficialmente chiuderà i festeggiamenti del 40esimo anniversario dell’Associazione.
Dunque, il valore del packaging flessibile al centro della scena ma sul palco, come tradizione, non mancherà uno sguardo alto su temi trasversali al settore: la crisi dei modelli globali di convivenza geopolitica, come e con quale mindset governare l’innovazione, quali scenari tracciano consumi e abitudini d’acquisto, come si progetta il packaging del futuro. Infine, a che punto siamo con la legislazione secondaria del PPWR e come influire positivamente sulle scelte politiche che potrebbero impattare sulla filiera del packaging.
Sono attesi, a Roma, oltre 250 operatori della filiera dell’imballaggio flessibile e hanno già confermato la loro presenza autorevoli rappresentanti istituzionali.
Sponsor di questa edizione: Ecopol, Henkel, Nordmeccanica
Evento su invito, per informazioni: info@giflex.it



